L’associazione Jase è nata soltanto nel 2006, ma in tutti questi anni ha già avuto modo di aiutare migliaia di persone bisognose in tutto il Canton Ticino, supportandole concretamente nella risoluzione dei loro problemi quotidiani. Sin dall’inizio, l’associazione si è posta l’obiettivo di fornire un utile servizio di trasporto a tutte quelle persone disabili che avessero bisogno di recarsi in ospedale, a scuola, o anche semplicemente in un centro specialistico per effettuare un esame.
La storia dell’associazione Jase parte da lontano, ed è direttamente connessa alle vicende personali della sua fondatrice, Evelyne Montebello. Dopo aver sperimentato sulla propria pelle la convivenza con una madre malata, Evelyne ha deciso di impegnarsi in prima persona per portare aiuto e supporto a tutte le persone disabili che avessero bisogno di una mano, in particolare nei trasporti da un punto all’altro del Canton Ticino, ma anche in Italia e nella Svizzera interna. La decisione di fondare un’associazione senza scopo di lucro incentrata sui trasporti per i disabili, a quel punto, è stata quasi automatica. Non è stato certamente facile, ma a distanza di diversi anni si può finalmente dire che il progetto di Evelyne Montebello ha trovato la sua piena realizzazione. Al giorno d’oggi, l’associazione Jase può contare su cinque furgoni perfettamente equipaggiati per il trasporto di anziani e disabili, ma anche su cinque figure professionali con esperienze varie nei settori dell’assistenza ai malati e della psicoterapia.
I servizi di trasporto offerti dall’associazione si rivolgono soprattutto ai disabili e alle persone fragili, come gli anziani, fornendo un servizio di grande utilità specialmente per tutti coloro che devono recarsi spesso in ospedale per dei controlli di routine, ma anche per tutte le famiglie che potrebbero aver bisogno di qualcuno che porti i propri figli disabili a scuola. Evelyne e i suoi collaboratori non portano avanti questo tipo di attività per amore del denaro, ma per il vivo desiderio di essere d’aiuto alle persone più bisognose del Canton Ticino, in particolare i disabili. Anche dopo 17 anni di intensa attività, Evelyne ammette di amare ancora profondamente il proprio lavoro, proprio come se si trattasse del primo giorno. È esattamente questo amore che la spinge ad andare avanti e a offrire un servizio di rara utilità per le persone meno fortunate, impegnandosi quotidianamente per migliorare il servizio e per renderlo ancora più a misura d’uomo.
Tra un trasporto e l’altro, può anche capitare che i dipendenti dell’associazione offrano un trasporto gratuito a una o più persone in difficoltà, senza richiedere alcun contributo in cambio. I mezzi dell’associazione Jase sono in costante movimento, e in una sola giornata possono arrivare a gestire fino a 20 trasporti (ma in alcuni casi questa cifra diventa ancora più alta). La disponibilità del servizio ricopre tutto l’arco della giornata, in modo tale da soddisfare anche le esigenze impreviste di tutti coloro che si ritrovano a dover fare i conti con la gestione di una o più persone disabili.
I servizi di trasporto più richiesti sono quelli che riguardano i pazienti in dialisi, i disabili che devono recarsi all’interno di centri psichiatrici per sottoporsi a diverse terapie, ma anche tutti quelli che riguardano gli anziani. Durante il Covid, l’associazione ha avuto modo di contribuire in prima persona all’assistenza delle persone più disagiate, aiutandole concretamente nei loro trasporti quotidiani e agevolando sensibilmente le loro operazioni giornaliere.
Anche il presidente dell’associazione Jase, Josè Sobral Cabanelas, sembra condividere gli stessi obiettivi di tutto il resto del team: anche lui, come la compagna e collega Evelyne Montebello, è infatti mosso dal desiderio di portare un aiuto concreto alle persone più bisognose del Canton Ticino, cercando di arginare anche le difficoltà finanziarie con cui devono misurarsi molte famiglie svizzere. Nonostante la generale floridità del Paese, secondo Cabanelas, esistono ancora dei nuclei famigliari che faticano parecchio per assicurare la necessaria assistenza alle persone più fragili, come anziani o disabili, finendo inevitabilmente per trascurare alcuni bisogni fondamentali di queste persone (come le visite di routine, o i check-up ospedalieri). L’associazione Jase, da questo punto di vista, cerca di dare il suo personale contributo offrendo dei trasporti all’interno delle principali strutture ospedaliere della zona, rimanendo sempre a disposizione di chi chiede aiuto. La speranza, espressa anche dal presidente Cabanelas, è quella di instaurare una sorta di collaborazione reciprocamente sensata con i tassisti e gli altri specialisti dei trasporti del Ticino, in modo da fornire un servizio sempre più completo – anche grazie ai mezzi specializzati messi a disposizione dall’associazione Jase – e rivolto a un numero di persone ancora maggiore.
L’associazione Jase si trova a Stabio, in vicolo al Gropp 3, ed è facilmente contattabile al numero di telefono 076 426 54 20. L’associazione dispone anche di una pagina Facebook, dove vengono pubblicate alcune delle fotografie più recenti scattate nel corso delle varie attività portate avanti dal gruppo, e ben presto disporrà anche di un nuovo sito internet per facilitare la comunicazione con le persone più bisognose.
